BLOG NEWS tutte le notizie per categoria

Disconoscimento della scrittura privata ex art. 214 c.p.c.: la mancata produzione dell’originale rende impossibile la verificazione delle sottoscrizioni disconosciute. Sentenza n. 23378/2019 Tribunale Roma. Avv. Gianmaria V. L. Bonanno, Avv. Laura Murolo

20 gennaio 2020

Con la sentenza n. 23378/2019 del 05/12/2019 il Tribunale di Roma, G.U. dott. Martucci, ha ribadito “che, per costante giurisprudenza, a seguito del disconoscimento della fotocopia della scrittura privata, la parte che intende avvalersene è tenuta a produrre l'originale (e, in caso di ulteriore disconoscimento, a chiederne la verificazione), atteso che solo con l'originale si realizzano la diretta correlazione e l'immanenza della personalità dell'autore della sottoscrizione”.

Il diritto di credito asseritamente vantato dall’opposta nei confronti dell’opponente non è stato, infatti, provato nel corso del giudizio, perché fondato unicamente su un contratto la cui sottoscrizione è stata tempestivamente disconosciuta dall’opponente con l’introduzione del giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo e mai accertata, nonostante l’istanza di verificazione dell’opposta, per l’omesso deposito dell’originale del contratto de quo da parte del medesimo istituto di credito, contravvenendo all’ordine del G.I., che ne aveva ordinato la produzione in originale e la conseguente custodia in cassaforte.

Il tribunale, quindi, ha rilevato che “a fronte del disconoscimento, da parte dell’opponente, delle sottoscrizioni apparentemente riconducibili all’opponente apposte sul citato contratto di finanziamento, la banca non ha prodotto l’originale, rendendo impossibile la verificazione delle sottoscrizioni disconosciute mediante idoneo accertamento tecnico, né ha fornito idonea prova della autenticità della sottoscrizione ivi apparentemente apposta dall’opponente, pertanto non può ritenersi adempiuto l’onere probatorio da parte dell’opposta”.

Precedentemente, il medesimo Tribunale di Roma, con la sentenza n. 4278/2018 del 22/02/2018 aveva chiarito che “una volta intervenuto il disconoscimento della sottoscrizione, il deposito dell’originale del documento risulta indispensabile posto che sulla fotocopia non può svolgersi il procedimento di verificazione essendo inattendibile un esame grafico non espletato sull’originale (cfr. Cass. Civ., sez. I, 15 marzo 2007, n. 6022; Cass. civ., sez. II, 18 febbraio 2000, n. 1831)”.

Avv. Gianmaria V. L. Bonanno, Avv. Laura Murolo

clicca qui sotto per scaricare la sentenza n. 23378/2019 del Tribunale di Roma

Archivio news

 

Categorie

Formazione professionale

Diritto

 

News dello studio

mag30

30/05/2024

Intervista sui malfunzionamenti e disservizi del Portale dei Servizi Telematici del Ministero della Giustizia. Giustizia Caffè. Avv. Gianmaria V. L. Bonanno

Nel corso dell'intervista ho avuto modo di evidenziare la continua e costante violazione dell'art. 29 DM 44/2011 Regole Tecniche sul processo telematico, che prevede e prescrive che: "Il portale dei

mag10

10/05/2024

Primo trofeo di tiro a segno forense. Polisportiva Movimento Forense. Roma, 18 maggio 2024. Avv. Laura Murolo

Movimento Forense, con la sua Polisportiva, e Accademia Forense hanno organizzato sabato 18 maggio dalle ore 9 una giornata dedicata allo sport e alla convivialità con il primo trofeo di tiro

mag2

02/05/2024

Focus su AI Act, la regolamentazione europea sull’intelligenza Artificiale. Talk to the future Week, seconda edizione. Milano, 7 maggio 2024. Avv. Gianmaria V. L. Bonanno

Martedì 7 maggio 2024 parteciperò come relatore al focus su AI Act, nell’ambito della seconda edizione della manifestazione “Talk to the future” ideata e realizzata dall’Ordine

News

giu1

01/06/2024

Detenzione carceraria o domiciliare: l’importanza della salute mentale del condannato

Il quadro normativo e gli sviluppi giurisprudenziali

mag31

31/05/2024

Sul rigetto di decreto penale di condanna e successiva archiviazione

Il GIP non può decidere sull'opposizione