Prosegue l’innovazione nel mondo del calcio, dopo il crescente interesse per le applicazioni tecnologiche di comunicazione e marketing, digitalizzazione dei processi, analisi dei dati, intelligenza artificiale, fidelizzazione dei tifosi, questa volta è la stessa Federazione Italiana Giuoco Calcio-FIGC a segnare il passo e a imprimere una svolta tecnologica ad una delle principali attività federali, ossia la Giustizia Sportiva.
Con la delibera unanime del Consiglio Federale del 29/01/2021, pubblicata con il comunicato ufficiale n. 160/A del 01/02/2021, infatti, la FIGC, approvando le regole tecnico-operative, ha definitivamente introdotto il processo telematico nei procedimenti dinanzi agli organi di Giustizia Sportiva del proprio ordinamento federale a partire dalla prossima stagione sportiva 2021/2022, con la possibilità di utilizzare il cd. “doppio binario” durante quella attualmente in corso 2020/2021.
L’attuale sistema processuale, regolato dal Codice di Giustizia Sportiva FIGC, dovrà quindi naturalmente integrarsi ed armonizzarsi con le disposizioni prescrittive delle emarginate Regole tecniche-operative, fondate sulle norme e sugli istituti di diritto sostanziale del Codice dell’amministrazione digitale, con ulteriore ispirazione a quelle adottate per i processi telematici della giustizia ordinaria, seppellendo, così, definitivamente, adempimenti più o meno “digitalmente arrangiati”, con i quali, purtroppo, siamo stati abituati a convivere finanche negli Uffici Giudiziari italiani, in cui sono stati adottati, nel corso degli anni, protocolli e prassi alquanto distanti dagli istituti digitali e dal diritto delle nuove tecnologie.
Il Processo Sportivo Telematico della FIGC è stato evidentemente concepito per essere uno strumento agevole, snello e facilmente fruibile dai difensori, dalla Procura federale, dal Tribunale federale, dalla Corte federale d’appello, dalle società affiliate e dai tesserati, ed è basato sull’utilizzo di una piattaforma online, che consente l’accesso immediato e diretto ai fascicoli di tutte le parti e gli organi del processo sportivo, nonché sul deposito di atti, provvedimenti e documenti mediante upload degli stessi all’interno del fascicolo informatico, ovviamente previa autenticazione.
Sebbene vi siano alcune questioni aperte da chiarire, altre ancora da affrontare e regolamentare, che potrebbero determinare l’insorgenza di problemi nello svolgimento del processo e nell’applicazione pratica degli strumenti utilizzati, che avremo modo di analizzare in alcuni convegni di prossimo svolgimento, non può che ribadirsi la positività dell’opera complessivamente intrapresa dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio-FIGC, che rappresenta, indubbiamente, un punto di partenza e la giusta direzione per il miglioramento della Giustizia sportiva e il corretto coordinamento tra gli istituti del diritto delle nuove tecnologie e quelli del diritto tradizionale.
Avv. Gianmaria V. L. Bonanno, Avv. Laura Murolo
clicca qui sotto per scaricare le regole tecnico-operative del Processo sportivo telematico della Federazione italiana giuoco calcio-FIGC

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